Interfaccia tra gli spazi interni e quelli esterni, gli infissi sono fondamentali per regolare la temperatura domestica e garantire il massimo comfort. Le loro prestazioni determinano l’efficienza energetica degli edifici e delle nostre case, incidendo direttamente sui costi di climatizzazione. Fin dalle fasi iniziali, un’accurata progettazione degli infissi può garantire un isolamento termico delle finestre ottimale e contribuire a ridurre i consumi energetici.
Che cosa significa trasmittanza termica?
Raffreddare un ambiente costa molto di più che riscaldarlo.
Per abbassare la temperatura interna di un solo grado consumiamo, infatti, circa il triplo dell’energia necessaria per aumentarla di un grado. Soprattutto al Sud, dove la stagione estiva è lunga e molto calda, l’uso dei climatizzatori arriva a incidere pesantemente sui bilanci familiari.
In un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità e alle prestazioni energetiche degli edifici, ridurre le dispersioni e fare attenzione ai consumi di casa è diventato un imperativo categorico. Le attuali normative edilizie pongono sempre maggiore attenzione all’efficienza energetica e la trasmittanza termica, la capacità isolante di materiali ed elementi costruttivi, è ormai un parametro fondamentale per valutare le prestazioni energetiche degli edifici, delle nostre abitazioni, dei luoghi in cui lavoriamo.
La trasmittanza termica è una grandezza fisica che indica la capacità di un materiale o di una struttura di far passare il calore. Indicata con la lettera U, rappresenta «la quantità di calore che passa attraverso 1 m² di una superficie in un’ora, quando la differenza di temperatura dell’aria aderente alle due facce della parete è pari a 1 kelvin».
Per intenderci: edifici con bassa trasmittanza termica risultano ben isolati, perdono poco calore durante l’inverno e richiedono un minore consumo di energia per il riscaldamento; al contrario, edifici con elevata trasmittanza termica tendono a disperdere molto calore e, di conseguenza, aumentano i consumi energetici.
Isolamento termico finestre: cos’è la trasmittanza termica degli infissi?
La trasmittanza termica è un parametro importante per valutare anche le prestazioni di infissi e serramenti. In questo caso, il valore Uw (trasmittanza termica finestre) è dato dalla quantità di calore che si disperde attraverso un metro quadro di superficie finestrata per grado di differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno. Essa si misura in watt per metro quadrato per grado Kelvin (W/m²K) e rappresenta la maggiore o minore capacità di isolamento di un infisso: un valore Uw basso indica una minore dispersione termica e contribuisce a mantenere una temperatura confortevole negli ambienti, con conseguente risparmio energetico.
Oltre alla trasmittanza termica, esiste un altro valore, riferito agli infissi, di cui bisogna tenere conto nel valutarne le prestazioni energetiche: il fattore solare. Indicato con la lettera g ed espresso in percentuale, misura la quantità di energia solare che, dall’esterno, passa all’interno attraverso il vetro di un serramento e, quindi, la permeabilità o capacità di schermare dal calore del sole. Più questo valore è alto, maggiore è il riscaldamento dovuto all’energia solare.
A cosa serve la trasmittanza termica degli infissi
La trasmittanza termica dei serramenti influisce direttamente sul nostro benessere, sul comfort delle nostre case e sui costi che sosteniamo per le forniture energetiche. Scegliendo infissi con bassi valori di trasmittanza termica, riduciamo le dispersioni di calore in inverno e manteniamo freschi gli ambienti in estate. Il risultato? Bollette energetiche più basse e un ambiente domestico più sano e confortevole.
Bisogna tenere conto, però, dei fattori che influenzano la trasmittanza termica dei serramenti:
- il contesto geografico o zona climatica;
- il materiale del telaio;
- il tipo di vetro;
- il gas all’interno delle camere del vetro come, per esempio, l’argon, ottimo isolante termico;
- il materiale con cui sono fatti i distanziatori che separano le lastre di vetro.
Le finestre, per essere perfettamente isolanti, devono avere caratteristiche ben precise:
- Profili di alta qualità. Il PVC, per esempio, è il miglior materiale per i serramenti. Essendo un cattivo conduttore di calore, assicura una perfetta tenuta termica e previene dispersioni di calore.
- Vetri di alta qualità. Se dotati di rivestimenti moderni, con distanziali termoisolati, riempiti di gas nobili come l’argon, offrono un isolamento superiore rispetto ai vetri tradizionali.
- Posa in opera professionale. Fondamentale per garantire le massime prestazioni isolanti della finestra, una posa in opera a regola d’arte incide per il 30% sull’efficienza degli infissi.
Valore trasmittanza infissi: che trasmittanza devono avere i serramenti?
Come spiega Franz Gufler, responsabile reparto sviluppo Finstral, «l’acquisto di una nuova finestra è un investimento che si ripaga sempre. È l’elemento più facile da cambiare di un edificio e migliora la qualità abitativa. A partire dall’isolamento, calcolato con il coefficiente di trasmittanza termica U. Se questo si riduce di 1,0, si risparmiano circa 100 kWh termici (corrispondenti a ca. 10 m3 di metano) per metro quadro di superficie finestrata l’anno. Si tratta solo di un valore indicativo che, però, esemplifica i vantaggi di un serramento nuovo: protegge meglio dalle intrusioni, fa entrare più luce, è facile da pulire, richiede una manutenzione minima e, soprattutto, abbatte il rumore».
Per esempio, le finestre FIN-Window Slim Line Finstral (Finestre Slim Line Finstral), con profili in PVC di 77 mm, raggiungono i seguenti valori di trasmittanza termica:
- Uw 1,0-1,2 W/m²K con doppio vetro;
- Uw 0,73-1,1 W/m²K con triplo vetro.
Trasmittanza finestre: come calcolare la trasmittanza termica di una finestra?
Di solito, è il produttore a fornire gli specifici valori di calcolo trasmittanza infisso, attenendosi alle modalità stabilite dalle normative in vigore. In generale, però, il valore ottimale dipende dalle peculiari esigenze del progetto: è importante trovare un equilibrio tra prestazioni termiche, costi e comfort abitativo, garantendo al contempo il rispetto delle leggi vigenti.
Secondo la norma EN ISO 10077, la trasmittanza termica di un infisso (Uw) dipende dalle trasmittanze termiche del telaio (Uf) e del vetro (Ug), corretta in base al tipo di distanziale utilizzato. In sintesi, la trasmittanza termica di un serramento tiene conto di questi valori:
- Uf, trasmittanza termica del telaio
- Ug, trasmittanza vetri
- Ψg, trasmittanza termica lineare determinata dall’interazione fra queste due componenti e il distanziale.
La formula per il calcolo della trasmittanza termica complessiva di un infisso è:
Uw = [(Uf * Af) + (Ug * Ag) + (Ψg * lg)] / At
dove:
- Uf è la trasmittanza termica del telaio,
- Af è l’area del telaio;
- Ug è il valore di trasmittanza termica riferito all’area centrale della vetrata;
- Ag è l’area del vetro;
- Ψg è il valore di trasmittanza termica lineare;
- lg è la lunghezza del perimetro del vetro;
- At è l’area totale delle finestre (Ag+Af).
Come si può aumentare l’isolamento termico degli infissi?
Puoi optare per profili più spessi e l’utilizzo di vetri tripli. Questa soluzione è particolarmente efficace in ambienti dove c’è una notevole differenza tra la temperatura interna ed esterna ed è un’esigenza fondamentale trattenere il calore all’interno, come nelle regioni con climi freddi, oppure in zone molto calde, dove è necessario mantenere costante la temperatura in ambienti climatizzati: in entrambi i casi, un miglior isolamento termico contribuisce a ridurre i consumi energetici e ad accrescere il comfort abitativo.
Trasmittanza serramenti: chi calcola la trasmittanza termica degli infissi?
Per orientarti nel calcolo dei valori di trasmittanza termica degli infissi Finstral (Trasmittanza termica infissi Finstral) contattaci e fissa un appuntamento con i nostri consulenti in uno dei nostri Studi Partner Finstral di Catania, Siracusa, Nicosia.